Step #8 - Gli inventori

 L'ipsòmetro fu inventato da Henri-Victor Regnault nel 1854. Rengault nacque ad Aquisgrana il 21 luglio 1810 e morì a Parigi il 19 gennaio 1878, e fu un chimico e fisico francese. Egli dovette fare grandi sacrifici per poter proseguire gli studi, siccome rpoveniva da una famiglia umile, ma la sua capacità e intelligenza lo portarono, nel 1840, alla nomina a professore di chimica all'École polytechnique. Fra le numerose ricerche che effettuò hanno particolare rilevanza quelle relative ai coefficienti di dilatazione dei gas, ai calori specifici e alla loro variazione con la temperatura, ai calori di fusione e di evaporazione, alla densità dei gas. Questi suoi numerosi studi l'hanno condotto ad essere conosciuto da tutti come uno tra i fondatori della moderna calorimetria e termometria.

Step #7 - I materiali

I materiali che costituiscono un'ipsòmetro sono essenzialmente un termometro a mercurio (graduato da 90° a 102°, con suddivisioni in centesimi di grado) immerso in un recipiente di acqua distillata da portare all'ebollizione, a differenza dei barometri l'ipsòmetro da la misurazione della pressione indipendentemente dall'accelerazione di gravità. Il rivestimento è spesso di materiali quali legno o metallo. Questo strumento negli anni non ha ricevuto miglioramenti a livello di materiali, siccome un altro strumento più antico permetteva già di misurare la pressione atmosferica. Il barometro nacque nel 1641 da un invenzione di Giovanni Battista Balliani, mentre l'ipsòmetro nacque solamente nel 1854 da H.V. Rengault. 

Step #06 - Il simbolo

 In questa immagine riporto una semplificazione dello strumento, con i suoi elementi essenziali:

1. Termometro
2. Fornello
3. Bollitore 
4. Canna d'evaporazione
5. Sfiato 

Step #5 - Il principio fisico

L'ipsometro, ovvero lo strumento che era utilizzato dai meteorologi per calcolare la pressione atmosferica, utilizza un principio fisico, che è basato sul fatto che l'ebollizione di un liquido avviene alla temperatura alla quale la tensione di vapore uguaglia la pressione esterna; la lettura del termometro, che è graduato direttamente in unità di pressione, si fa quando l'acqua inizia a bollire. Questo principio è anche detto principio ipsometrico, ovvero la relazione che vi è tra la quota di un punto della superficie terrestre o la pressione atmosferica locale.

Step#4 - La scienza

La meteorologia (dal greco μετεωρολογία, che significa studio dei fenomeni celesti),si occupa appunto dello studio dei fenomeni fisici che avvengono nell'atmosfera e responsabili del tempo atmosferico. Uno degli obiettivi di questo antico ramo scientifico è quello di misurare direttamente i parametri fisici atmosferici istantanei e cerca di fornire previsioni su determinati eventi atmosferici futuri. Dopo le prime intuizioni dei greci si è dovuto attendere fino al XX secolo quando, con l'arrivo dei moderni calcolatori l'uomo ha avuto la possibilità di eseguire in un tempo più rapido le operazioni di calcolo, che permettono l'elaborazione di un modello meteorologico.

Step#3 - Un glossario

Un ipsòmetro di Rengauld è formato da elementi molto più semplici e tecnologicamente molto poco avanzati, che però sono molto funzionali al tipo di dato che servono a misurare. Esso è costituito da:

• Fornello ad alcool
• Acqua distillata
• Tubo
• Termometro posto all'interno del tubo.

Gli elementi che costituiscono un ipsometro, sono molto semplici, nonostante ciò lo strumento riesce perfettamente a compiere il suo lavoro. 

Step#2 - L'immagine

L'ipsòmetro, come abbiamo visto nel post 1, permette di misurare le pressioni atmosferiche in diverse località permette di calcolare in valore della pressione atmosferica.

Quello presente nella foto è un ipsometro costruito nel 1935 circa, in ottimo stato di conservazione, conservato nell'istituto geografico militare di Firenze.

Step#1 - Il nome

La parola ipsometro fa riferimento essenzialmente a due tipologie diverse di strumenti. L'ipsòmetro è lo strumento più "antico", che essenzialmente consiste in un termometro immerso in un contenitore di acqua che determina la pressione atmosferica misurando la temperatura di ebollizione dell'acqua. Questo è possibile siccome il fenomeno di ebollizione si verifica quando la pressione del vapore eguaglia la pressione atmosferica, in questo modo misurando la temperatura è possibile risalire al valore della pressione atmosferica. Al giorno d'oggi l'ipsometro è stato in gran parte sostituito dal barometro. L'ipsometro nacque nel 1854 da un intuizione di H.V. Rengault, chimico e fisico francese.